CHE TRISTEZZA…
Carnico [Redazione] 32 commenti »
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che ci invia Gabriele Not, giocatore del Rapid. Il suo compagno di squadra, nonchè capitano della formazione viola, Raffaele Ferraiuolo, è stato fatto oggetto di espressioni poco simpatiche causa la sua provenienza. Ogni commento sarebbe superfluo. Però è giusto che Raffaele sappia (ma lo sa, lo sa…) che pochi idioti non sono rappresentativi di gente civile e rispettosa come i carnici. Però, che tristezza!…
Approfitto di questo sito per far emergere un aspetto tutt’altro che positivo del “nostro” Carnico! Ormai faccio parte di questo mondo, come calciatore, da “qualche ” anno e ho avuto la possibilità e la fortuna di indossare diverse casacche. Da 3 anni gioco nel Rapid e anche qua, come in altre squadre, ho conosciuto persone davvero uniche.
Tra queste c’e’ il mio attuale capitano, un ragazzo sempre disponibile, sincero, leale…insomma un BUON CAPITANO e un OTTIMO AMICO, ma ha un “problema”, viene dal sud Italia! Un problema non certo per lui e sicuramente nemmeno per noi e molte persone che fanno parte della famiglia del Carnico,ma evidentemente per qualcuno si! Purtroppo in questi tre anni sono stato testimone di offese pesanti nei suoi confronti sia da parte di giocatori che da parte di imbecilli presenti tra il pubblico! Ora non sto a ripeterle,ma molti possono già intuire di che tipo di insulti si trattino.
Lui la maggior parte delle volte ha fatto finta di niente e ha lasciato perdere e anche quando io stesso cercavo di zittirli, lui mi dissuadeva dicendomi:” lascia stare,sono solo degli stupidi”, ma io che lo conosco bene so che ci stava male e son convinto che certe parole fanno più male di certe “entrate” di gioco! Ho sperato fino all’ultimo che certi episodi non si verificassero più’ e che fossero sporadici e per questo ho aspettato le ultime giornate di campionato per scrivere questo mio sfogo,ma mi sono chiaramente sbagliato in quanto anche nell’ultimo campionato si sono verificati questi spiacevolissimi episodi. Da alcuni anni si sente tanto parlare di fair play o di lotta al razzismo, ma evidentemente certi associano questi termini solo alla serie A o alla nazionale. Personalmente ritengo che anche a livello disciplinare si dovrebbero prendere dei provvedimenti molto più forti verso certi episodi,non si può’ continuare a sentire certe cose nei nostri campi… Dov’e’ finita la famosa ospitalità carnica? La maggior parte dei ragazzi meridionali che giocano nel nostro campionato hanno dovuto trasferirsi qua per motivi di lavoro lasciando le loro famiglie e i loro amici e noi li accogliamo cosi? Fortunatamente questi atteggiamenti sono circoscritti a un gruppo esiguo di individui che non hanno ben chiare le più elementari regole del vivere civile e del rispetto,anche se la gravità di questi fatti rimane comunque di un certo peso! Concludo augurandomi che “il Carnico” e non solo cresca ancora sul piano umano e spero di non assistere ad ulteriori manifestazioni di insofferenza verso chi carnico non è
P.S. un in bocca al lupo e un augurio di pronta guarigione al mio compagno di squadra Erick Di Gallo che durante la partita di domenica ha riportato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro…Dig torna chi ti spietin!
Gabriele NOT