Sull’argomento deferimenti e sanzioni relative al Torneo delle Province 2009, riportiamo il commento di Giorgio Cappellaro, che descrive con precisione quanto accaduto giovedì scorso. Ovviamente gli interessati possono replicare relativamente alle considerazioni finali dell’allenatore della Pontebbana.
Mai avrei voluto intromettermi in questa discussione, che purtroppo, forse per voluta mancanza di vera informazione a Bruno porta i commentatori a non avere una oggettiva valutazione.
Mi permetto pertanto di descrivervi (in quanto presente) quanto è successo presso il Comitato Provinciale di Udine, giovedi u.s.
Premetto che il motivo per cui 7 giocatori con altrettanti dirigenti (e qualche intruso) sono stati convocati dal C.P. è quello che Voi già conoscete. Tutti i giocatori avevano documentato di non poter presenziare alla convocazione della rappresentativa (chi per motivi di studio, chi per infortunio). La commissione nella persona del Presidente ed il Commissario federale hanno comunicato la sentenza che di seguito cito:
30 giorni a tempo con 300 €uro di multa alle Società. Possibilità di patteggiamento che portava le sanzioni a 20 giorni e €uro 200 di multa per le Società (praticamente 1/3 della pena di riduzione). Alcuni dei presidenti presenti ed altri dirigenti hanno chiesto di poter rivedere la sentenza, accollandosi anche l’onere di maggiori spese. Ma sopratutto hanno chiesto come mai “il caso non sia stato risolto dal Comitato di Tolmezzo”. Il Presidente della Commissione ha allargato le braccia (le carte sono arrivate dal Presidente Zanier), ma si è dimostrato subito disponibile cecando di convincere il Commissario federale a ridurre ulteriormente “la pena”. Commissario, anche Lui imbarazzato, ma comunque disponibile, dopo breve telefonata, comunica a tutti che la pena è stata ridotta a 20 giorni a tempo di squalifica con €uro 450 di ammenda per le Società. Praticamente con 1/3 di riduzione per patteggiamebto = 13 giorni a tempo ed €uro 300 di ammenda.
Mi sono dilungato nella spiegazione degli eventi ma lo ritengo necessario per la Vs. chiarezza. Ora mi permetto di fare le mie considerazioni e domande:
-il campionato carnico a seguito di questi provvedimenti, che si riferiscono alla stagione passata, viene falsato nel risultato;
– perchè il Presidente ha fatto come Ponzio Pilato o se preferite ha fatto lo struzzo; non si poteva risolvere in famiglia questa situazione?
Si è fatto forse condizionare da un tal Maresca che ha rinnegato tutti gli SMS o le telefonate inviate (vedi Rigolato).
Nessuno li obbliga a stare seduti su quella poltrona se non riescono a prendere decisione elementari.
Mi riservo dal descrivere la telefonate intercorsa tra il Presidente Zanier ed il Presidente della Pontebbana Biondi il giovedì pomeriggio prima dell’udienza.
Giorgio CAPPELLARO